Il Sentiero delle Cinque Colombe deve il proprio nome all’omonimo romanzo di Jenny Gecchelin che, avendo radici turritane, ha descritto nella sua opera alcuni luoghi e contrade di Torrebelvicino. In particolare la narrazione descrive il territorio della sinistra orografca della Val Leogra e il versante del Monte Enna che sovrasta, in direzione Nord, l’abitato di Torrebelvicino .
SENTIERO DELLE CINQUE COLOMBE: LE TAPPE
Partenza: Torrebelvicino
Durata: 2.15 ore circa
Distanza: 7 km
Dislivello: 310 m
Si parte da Piazza Aldo Moro, davanti al Municipio, dove è possibile parcheggiare. Si percorre l’ex Strada Provinciale 46, in direzione di Schio e, all’altezza del negozio di Calzature Pietrobelli, si gira a sinistra per via C. Cantù che si percorre tutta, superando i vecchi lavatoi sulla sinistra, e arrivando all’inizio di via Caterina nobil Valle.
Dopo 50 m si prende il sentiero che sale sulla sinistra, si supera una galleria e si giunge in un piccolo prato. Da qui si prosegue diritti per lo stretto sentiero in salita che costeggia un piccolo torrente sulla destra.
Nel periodo delle piogge si possono presentare modeste e caratteristiche cascate. Si attraverserà anche il torrente per poi sbucare in un’ampia area a prato in prossimità della strada sterrata che arriva a Contrada Valle. Qui si prende a destra in discesa e poi in piano.
È lungo questo tratto di percorso che possiamo ammirare in primo piano, sul versante opposto di Torrebelvicino e della Val Leogra, i Monti Cengìo, Scandolara e Naro.
Giunti a incrociare la strada asfaltata che sale da Contrada Casalena proseguiamo sulla sinistra in salita e, dopo alcuni tornanti si riesce a vedere l’abitato di Torrebelvicino, di Pievebelvicino, il Castello di Magrè e le colline che degradano verso la pianura vicentina.
Arrivati a cancello di un’abitazione, si prosegue dritti lungo la carrabile, costeggiando la recinzione per circa 600 m per arrivare in un’ampia zona aperta con campi coltivati. Sulla destra, in lontananza, si può vedere Contrada Mazzeghe nel territorio comunale di Schio. Qui svoltiamo a sinistra e continuiamo per 200 m arrivando a un bivio.
ARRIVO ALLA CHIESETTA DI SAN FRANCESCO E RITORNO
Tutti e due gli sterrati portano a Contrada Collareda: per questo percorso si prende il sentiero di destra che costeggia il versante sud del Monte Enna e, senza fare deviazioni né a destra né a sinistra, dopo 1,8 km dal bivio si raggiunge in Contrada Collareda con la caratteristica Chiesetta di San Francesco.
Sul retro della chiesa si imbocca l’antico sentiero che collega Contrada Collareda a Torrebelvicino, un sentiero scavato nel terreno e protetto da masière di antica fattura. Dopo 500 m si sbuca sulla strada comunale che collega Enna a Torrebelvicino. La si percorre in discesa fino ad incontrare la strada che sale a Contrada Rizo.
Proseguiamo in discesa, tagliando i tornanti sui varchi del guardrail. In breve si raggiunge l’ex Provinciale 46 e quindi in Piazza Aldo Moro da dove si è partiti.
Foto e contenuti: http://www.prolocotorrebelvicino.it/