Il Sentiero dei Crosati è un itinerario che si sviluppa a Tonezza del Cimone, si sviluppa attraverso il bosco e le trincee della Grande Guerra. Culmina poi con l’arrivo al Sacrario del Monte Cimone.
Le tappe del Sentiero dei Crosati:
La partenza si trova presso gli Impianti sportivi di Tonezza del Cimone.
Il Sentiero dei Crosati ha inizio dal parcheggio dei campi da tennis, oppure da Contrada Campana (dalla strada asfaltata che conduce al Monte Cimone). Proseguendo con il percorso si arriva a Contrà Tezza verso la strada del sentiero Fogazzariano e quindi al Bosco del Gigante ed in seguito quello dei “Bruli”.
Cimitero Austroungarico dei Crosati
Il percorso prosegue dritto fino al bivio in cui si svolta a sinistra per Contrà Campana. A circa 30 minuti dalla partenza si arriva al Cimitero Austroungarico dei Crosati. Superato il cimitero, si entra in un bosco di faggi e pecci fino a giungere al bivio che porta alla Valle dell’Orsa e alla Busa Grande. Poi si gira a sinistra e dopo qualche mentre subito a destra per continuare in salita.
Passaggio tra il “Cason della Sassa” fino al punto panoramico
Il sentiero diventa più dolce fino ad arrivare al “Cason della Sassa”, costruito nel 1909 e resistito ai bombardamenti della Grande Guerra. Il percorso continua in salita fino a Prà da Bosco. Se si fa una sosta si riesce ad ammirare un panorama bellissimo: l’Altopiano dei Sette Comuni, il Monte Cengio, il Monte Summano e la pianura dell’Alto Vicentino.
Incontro con il percorso CAI 547 e il Cimoncello
Manca un’ora circa alla meta del percorso. Si arriva al sentiero CAI numerato 547 che sale da Contrà Tartura di Arsiero. Il percorso prosegue in salita tra faggi e abeti per arrivare al Cimoncello e poi al colletto che lo separa dal Cimone. Qui ci si può fermare per vedere l’osservatorio Valeda in Valduga con un bel punto panoramico.
La Bolgia delle Streghe e l’arrivo al Sacrario
Ripreso il sentiero si giunge alla Bolgia delle Streghe non lontano dal colletto roccioso con ancora presenti le trincee della Grande Guerra che possono essere percorse per raggiungere il Sacrario del Monte Cimone. È proprio da qui che partirono i lavori di scavo per posizionare la grande mina esplosa durante il conflitto sotto il monte, occupato dagli italiani.
La vista dalla vetta del Cimone
Dalla cima il panorama è particolarmente affascinante e suggestivo. È possibile osservare la dorsale del Cimone che scende verso le cime del Caviojo e di Quota Neutra, sulla sinistra una vasta parte della Val d’Astico con la muraglia rocciosa del Cimoncello, sulla destra la Val Posina. Oltre le vallate si vede l’Altopiano dei Sette Comuni con il Monte Cengio e la dorsale del Monte Summano, Monte Novegno-Priaforà, fino al massiccio del Pasubio.
Informazioni:
Luogo: Monte Cimone
Difficoltà: Media
Lunghezza: 7 km
Dislivello: 300 metri
Contenuti a cura di: Tonezza.it