La Val Fontana d’Oro è uno dei più antichi tracciati del monte Pasubio: un meraviglioso itinerario che prende vita ai piedi dei maestosi Soji Rossi del Pasubio.
La sua storia inizia circa 100 anni fa, quando fu reso praticabile dal Battaglione Aosta durante la Prima guerra mondiale. Fu poi rimaneggiato e ripristinato nel 2017 dal Comune di Valli del Pasubio, dopo 9 anni di chiusura a causa di diverse frane lungo la parte sommitale.
DETTAGLI TECNICI E ACCESSO
VAL FONTANA D’ORO: ILLUSTRAZIONE DELL’ESCURSIONE
La prima parte del percorso si snoda all’interno di un fitto bosco, che si apre poco a poco verso la meravigliosa valle, larga e aerea, cinta su ambo i lati da imponenti pareti rocciose. Lasciandosi alle spalle il Campanile, si sale una serie di ripidi tornanti per circa un’ora abbondante e si entra in un boschetto. Da qui si può già godere di una vista panoramica sulla soprastante Strada delle 52 Gallerie.
Da qui si prosegue salendo per il Boale Rosso, la zona che per anni è rimasta impraticabile per via delle frane. Prestate molto attenzione in questa zona, in quanto il terreno presenta un sentiero stretto ed esposto. Ci si addentra nell’ultima salita erbosa che sbuca sulla Strada delle 52 Gallerie, poco prima della galleria nr 41.
Una volta immessi nella Strada delle 52 Gallerie si hanno due alternative: si possono percorrere le ultime 10 gallerie e arrivare al Rifugio Achille Papa, oppure ci si può recare in cresta per la parte finale del sentiero ferrato delle Cinque Cime.
Foto e contenuto a cura di: https://www.visitvallidelpasubio.com/percorsi/escursioni/pasubio/val-fontana-doro/, https://www.passisospesi.it/val-fontana-doro/