Curiosità

Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane
16 Maggio 2024
In occasione della XIV edizione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane che si terrà Domenica 26 maggio 2024, quattro dimore thienesi saranno pronte ad accogliere i visitatori e le visitatrici e a svelare la loro ricchezza e i loro segreti: accanto alla consueta apertura del Castello Di Thiene, saranno aperte Villa Fabris e Palazzo Zironda, mentre Villa Cornaggia, in fase di […]
In occasione della XIV edizione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane che si terrà Domenica 26 maggio 2024, quattro dimore thienesi saranno pronte ad accogliere i visitatori e le visitatrici e a svelare la loro ricchezza e i loro segreti: accanto alla consueta apertura del Castello Di Thiene, saranno aperte Villa Fabris e Palazzo Zironda, mentre Villa Cornaggia, in fase di restauro, verrà vista e raccontata dal Parco antistante.

Giornata Nazionale per le Dimore Storiche Italiane

 

 

Castello di Thiene

Il Castello Porto-Colleoni Di Thiene, simbolo della Città di Thiene, è una dimora privata del Quattrocento in stile gotico veneziano. Unico esemplare del suo genere sia per caratteristiche architettoniche che per destinazione funzionale, è considerato un caposaldo nell’evoluzione delle ville venete, in quanto è considerato un importante esempio di villa veneta pre-palladiana. Elementi come la pentafora gotica, unica al di fuori di Venezia e la planimetria, fanno pensare proprio ai palazzi veneziani, ed in particolare al Fondaco di Venezia. 
Il Castello fu costruito nel XV secolo circa dall’architetto Domenico Veneziano su richiesta di Francesco Porto. Definito Palazzo nei documenti antichi, o più recentemente villa, è conosciuto con il nome di castello forse per le sue merlature o più probabilmente perché sorge sul sedime del castrum medioevale.

Al suo interno sono ancora visibili gli affreschi cinquecenteschi di Giovanni Battista Zelotti e di Giovanni Antonio Fasolo che hanno istoriato la splendida sala del Camino. Al piano superiore invece sono esposte otto tele di Francesco Balante da Thiene a soggetti equestri ed arredamenti settecenteschi.

La scuderia, progettata da Francesco Muttoni agli inizi del Settecento, presenta oggi in ottime condizioni un pavimento in pietra martellata bianca e rosa realizzato con un disegno a catena, e gli stalli che una volta ospitavano i cavalli. 

 

Dimore Storiche Italiane

Il Castello di Thiene Dimore Storiche Italiane

 

Dimore Storiche Italiane

Scuderia settecentesca

 

 

Villa Cornaggia

Villa Cornaggia è una dimora edificata alla fine del Quattrocento dalla famiglia Thiene, ora di proprietà comunale e in fase di restauro. Il parco antistante è intitolato al thienese Fiorenzo Cimenti e comprende un’area dedicata alle api e agli insetti impollinatori.
Realizzata nel 1470 circa, forse su progetto di Domenico Veneziano e posta nell’antica contrada della Conca a sud della città, Villa Cornaggia è una residenza di campagna in stile gotico-veneziano, come ricorda la raffinata trifora posta al piano superiore che richiama proprio la tipologia veneziana.
La facciata, un tempo abbellita da affreschi, è caratterizzata, al piano terra, da tre possenti archi gotici. Di particolare eleganza è il fregio dipinto tra le piccole finestre del sottotetto dove elementi decorativi si alternano agli stemmi nobiliari. Le finestre della facciata posteriore e della fiancata presentano invece una struttura centinata tipica del primo Rinascimento.
Dimore Storiche Italiane

Esterno di Palazzo Cornaggia

 

Chiesa di San Girolamo e Ghiacciaia

Verranno aperti per l’occasione anche i due edifici che un tempo erano di pertinenza di Villa Cornaggia: la Chiesa di San Girolamo con le preziose tele di Giovanni Antonio De Pieri e di Giovanni Battista Volpato e la suggestiva Ghiacciaia monumentale, “cuore freddo” della Città che sorge nei giardini posteriori della villa.
Accanto a Palazzo Cornaggia, nel 1470 il nobile Giacomo Thiene fece erigere una cappella gentilizia, l’oratorio di San Girolamo, che diventa negli anni la Chiesa del Borgo della Conca, punto d’incontro e di riferimento spirituale per tutti gli abitanti. L’interno presenta una sola navata e in origine aveva un solo altare: gli altri due vennero eretti nel 1709 e nel 1734. Sopra la porta d’ingresso della chiesa spicca il blasone dei nobili Cornaggia, stemma rappresentativo della famiglia.
La Chiesa, già dedicata a San Girolamo, è oggi consacrata anche a San Gaetano Thiene e tutelata dal Ministero dei Beni Culturali come bene Culturale di Valore Monumentale.

Chiesa di San Girolamo

 

La Ghiacciaia monumentale è una delle più grandi ghiacciaie dell’alto vicentino. Si tratta di una costruzione tonda, del diametro di m. 4,65 alta come un palazzo di 3 piani e coperta da una cupola a sesto rialzato, con muri in pietra e volta in mattoni. Ha una capacità di oltre 100.000 litri di ghiaccio o neve.

Il ghiaccio veniva “prodotto” d’inverno riempiendo d’acqua delle basse vasche e aspettando che gelasse per poi raccogliere il ghiaccio. I blocchi venivano accostati senza lasciare spazio e le piccole commessure venivano accuratamente riempite di neve in modo da formare una lastra unica. Raggiunto un certo spessore veniva steso uno strato di paglia e si partiva con un nuovo strato e così via, riempiendo dal basso la camera tonda.

 

 

 

Ghiacciaia monumentale

 

 

Villa Fabris

Villa Fabris, costruita nel XVIII secolo, ha assunto il suo aspetto attuale, con la caratteristica facciata neoclassica, dopo l’acquisto avvenuto nel 1799 da parte della famiglia Chilesotti. Le sale interne sono abbellite da affreschi a grottesche, porte, soffitti con travi dipinte e i pavimenti in veneziana.
Originariamente, l’insieme della Villa e degli annessi comprendeva un Corpo padronale (“Casino grande di abitazione”), le due ali laterali lungo la strada, e da due barchesse, una usata come scuderia, e l’altra adibita a legnaia. Alle spalle della Villa si apriva il parco, allora coltivato a frutteto, mentre il terreno ad est era sfruttato come brolo con vigneti e gelsi, o “morari”.
Dopo l’acquisto, i Chilesotti modificarono alcune strutture, ampliando e abbellendo i prospetti, sistemando il parco “all’italiana”, costruendo la barchessa sul lato ovest analoga a quella sul lato opposto, e realizzando nei primi decenni dell’800 l’esedra di fronte alla facciata.
All’inizio del ’900 la proprietà venne rilevata dalla famiglia Fabris, che vi operò ulteriori aggiunte: un porticato a prolungamento della barchessa ovest, la costruzione della serra Liberty addossata alla barchessa est e il raddoppio del volume della stessa barchessa est, per esigenze abitative e produttive (i Fabris erano infatti noti distillatori di brandy, e la barchessa divenne pertanto una “tinaia”). Dopo la guerra, nel 1945, la famiglia Fabris edificò la chiesetta in stile alpino nel parco e la vera da pozzo.
La famiglia lasciò la Villa nel 1984, e nel 1987 il complesso divenne di proprietà del Comune di Thiene.
Dimore Storiche Italiane

Facciata di Villa Fabris

 

Dimore Storiche Italiane

Salone al primo piano

 

Parco esterno di Villa Fabris

 

 

Palazzo Zironda

Palazzo Zironda, di proprietà privata, è la dimora signorile realizzata dall’imprenditore Angelo Zironda a fine Ottocento su un edificio preesistente. Il proprietario la volle arricchire di affreschi e fece erigere, accanto alla sua abitazione, l’edificio destinato alla tessitura, tipico esempio di archeologia industriale.
Della dimora sono oggi visitabili il piano terra con il grande salone nobile affrescato caratterizzato dallo splendido pavimento alla veneziana, e il giardino antistante incorniciato da un colonnato recentemente ristrutturato. Adiacente al Palazzo, la storica barchessa permette di godere di un ampio spazio coperto con vista sulla neoclassica facciata del Palazzo e sul piccolo giardino.
Dimore storiche

Esterno di Palazzo Zironda

 

Il salone di Palazzo Zironda

 

 

Visite guidate in occasione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane

Domenica 26 Maggio saranno gli studenti e le studentesse dell’indirizzo turistico dell’Istituto Tecnico “A. Ceccato”, nell’ambito del progetto di alternanza Scuola-Lavoro, che accoglieranno i visitatori e le visitatrici per accompagnarli alla scoperta di queste splendide dimore storiche italiane ricche di preziose testimonianze di storia e di arte.
L’iniziativa è realizzata dall’Ufficio Turismo in collaborazione con l’Organizzazione di Gestione della Destinazione “Pedemontana Veneta e Colli”, lo IAT Thiene, il Castello di Thiene, l’Associazione Villa Fabris Bene Comune, la parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice alla Conca di Thiene, il Gruppo Alpini Thiene e Palazzo Zironda-Saugo.
Le visite agli edifici sono su prenotazione in turni orari di ora in ora a partire dalle 10.00 e fino alle 17.30.
La prenotazione va effettuata su Eventbrite ai seguenti collegamenti:
Villa Cornaggia, con la Chiesa di San Girolamo e la Ghiacciaia
Villa Fabris
Palazzo Zironda
oppure contattando telefonicamente l’Ufficio Turismo del Comune di Thiene al numero 0445.804753 o lo IAT al numero 0445.804837.
Per visitare il Castello di Thiene è sufficiente collegarsi al sito www.castellodithiene.com e prenotare online.
Scopri ulteriori punti di interesse turistico e culturale della Città di Thiene e d’intorni!

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