Chiesetta di San Giorgio

Curiosità

Il Patrimonio Artistico di Caltrano
30 Maggio 2023
Il Patrimonio Artistico di Caltrano Il Patrimonio Artistico di Caltrano: L’imponente campanile e la chiesa arcipretale dominano il centro storico di Caltrano e chiudono la caratteristica piazza, su cui si affaccia anche palazzo Bonaguro Zuccato, ora sede della biblioteca civica. La strada che porta alla montagna si snoda verso l’Altopiano dei Sette Comuni, con un […]

Il Patrimonio Artistico di Caltrano

Il Patrimonio Artistico di Caltrano: L’imponente campanile e la chiesa arcipretale dominano il centro storico di Caltrano e chiudono la caratteristica piazza, su cui si affaccia anche palazzo Bonaguro Zuccato, ora sede della biblioteca civica.

La strada che porta alla montagna si snoda verso l’Altopiano dei Sette Comuni, con un susseguirsi di edifici intervallati da archi, fontane e lavatoi, partendo dall’antico ponte in pietra di fattura asburgica.

Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta

Molti edifici di culto caratterizzano Caltrano. Il più importante è la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, una costruzione neogotica che l’architetto Vincenzo Canella di Venezia ha riedificato tra il 1866 e il 1868 sul sito di una precedente costruzione risalente alla seconda metà del Quattrocento.

Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta

Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta

Chiesetta di San Giorgio

La chiesetta di San Giorgio testimonia ancora oggi l’antica fede della popolazione locale e si trova lungo la strada che conduce all’Altopiano dei Sette Comuni, ricordando il ruolo assunto da Caltrano come crocevia per i collegamenti con la montagna. Nel XIII secolo, fu eretta sul luogo di un cimitero ed è una delle chiese più antiche dell’Alto Vicentino. Nel 1947, è stata restaurata nella sua forma originale e dispone di un pronao.

Inoltre, la Chiesetta è un semplice edificio rettangolare con un tetto a due spioventi. Nel corso del tempo, sono stati effettuati numerosi interventi di restauro e nel periodo tra il 1892 e il 1895 è stato eretto un campanile di mattoni accanto al portico. Inoltre, dietro l’altare si trova un dipinto raffigurante San Giorgio che uccide il drago.

Patrimonio Artistico di Caltrano: Chiesetta di San Giorgio

Patrimonio Artistico di Caltrano: Chiesetta di San Giorgio

Chiesa di San Donato

La piccola chiesa di San Donato, in località Sandonà, fu costruita nel Trecento.
Di origine longobarda e più volte rimaneggiata, presenta in facciata un bel campanile. La chiesa un tempo ebbe la funzione di oratorio, ricordato anche in un documento del 1488. Per di più, l’altare della chiesa appartiene all’antica famiglia Pigafetta, che possedeva una villa a Camisino, e riporta sul frontone lo stemma della stessa con tre rose trasversali.

Chiesa di San Donato

Chiesa di San Donato

Chiesa di Santa Rita

Nella contrada di Tezze, sorge la chiesa di Santa Rita risalente all’anno 1958.

Patrimonio Artistico di Caltrano: Chiesa di Santa Rita

Patrimonio Artistico di Caltrano: Chiesa di Santa Rita

Chiesa della Madonna della Salute

La Chiesa della Madonna della Salute, a Camisino, fu consacrata nel 1891 e restaurata nel 1939; in aggiunta, il campanile fu aggiunto nel 1946.

Chiesa di San Giovanni Gualberto

La Chiesa di San Giovanni Gualberto, a Pozza del Fàvero (presso monte Carriola) fu costruita dal Comune, in onore del patrono dei forestali.

I Punti d’interesse

Ponte di Caltrano

Caltrano deve la sua importanza strategica all’antico Ponte già presente in epoca romana da e verso l’Altopiano dei Sette Comuni. Più volte ricostruito e sopraelevato nel corso dei secoli, era il principale punto di salita dal torrente verso la chiesa parrocchiale e la piazza. Il Ponte ebbe un ruolo strategico anche durante la Prima Guerra Mondiale e viene raffigurato in molte immagini d’epoca con il passaggio delle truppe e dei rifornimenti.

Il nuovo ponte in cemento armato, inaugurato il 24 novembre 1957, è intitolato ai Granatieri di Sardegna, difensori del Monte Cengio durante la Prima Guerra Mondiale. Il Ponte dei Granatieri di Caltrano venne costruito con un duplice scopo: in primo luogo per migliorare la viabilità nella direzione dell’Altopiano dei Sette Comuni, in secondo luogo per deviare il passaggio del traffico dal centro cittadino. Il ponte si eleva a circa 40 metri sul greto del fiume Astico ed ha un’arcata centrale di circa 200 metri di estensione.

Borghi

Il comune di Caltrano è composto da numerose frazioni e località caratteristiche, come quelle di Camisino, Campora, Maglio, San Dona’ e Tezze. Camminando in paese si possono ancora oggi osservare elementi caratteristici dell’architettura rurale di un tempo, dove tra pittoresche viuzze, volti e pergolati, si possono ancora ammirare interessanti esempi di architettura rurale.

Progetto Cuore Pedemontana: Caltrano, vista su Camisino.

Progetto Cuore Pedemontana: Caltrano, vista su Camisino.

Scopri di più su Caltrano: storia, itinerari e molto altro: clicca qui!

Come arrivare a Caltrano:

Altre Curiosità

Apertura InfoPoint di Arsiero

Apertura InfoPoint di Arsiero

L'InfoPoint di Arsiero è un punto di riferimento per il turista e per la promozione del territorio dell'Alto Astico e della Val Posina, a cura del Consorzio Pro Loco Alto Astico e Posina. Situato ad Arsiero in Piazza Francesco Rossi, 8, nell'ala ovest del Palazzo del...

leggi tutto
Anelli delle Anguane

Anelli delle Anguane

Gli Anelli delle Anguane costituiscono una rete di sentieri escursionistici e di vie Ferrate situata a San Pietro Valdastico, nell’Alta Valle dell’Astico. Questa località è dominata da una grande parete strapiombante chiamata Sojo di Mezzogiorno, proprio perché...

leggi tutto
Itinerari a Sarcedo tra colli e ville

Itinerari a Sarcedo tra colli e ville

Tra i comuni soci dell'OGD Pedemontana Veneta e colli scopriamo gli itinerari di Sarcedo, un piccolo comune immerso tra colli, bellezze paesaggistiche e culturali. Vediamo insieme i vari percorsi. Il comune di Sarcedo Il nome Sarcedo deriva probabilmente dal latino...

leggi tutto
0
IL TUO CARRELLO
  • No products in the cart.