Il Sentiero della Vena è un itinerario che si estende nel territorio del Comune di Tonezza del Cimone.
Dati tecnici del percorso:
Luogo: Monte Spitz
Difficoltà: Medio-alta
Lunghezza: 4 chilometri
Dislivello: 400 metri
La partenza per il Sentiero della Vena inizia dalla strada comunale che sale dalle contrade Grotti e Fontana verso i Fiorentini, in una via laterale nelle vicinanze dell’Hotel Ristorante Chiosco Alpino.
Illustrazione del Sentiero della Vena:
Inizio del percorso tra contrà Grotti e Fontana.
Il punto di partenza dell’itinerario è una laterale della strada comunale che sale dalle contrade Grotti e Fontana e che continua per l’Altopiano dei Fiorentini. Il percorso inizia in una distesa di prati e pascoli per arrivare ad un vecchio baito ristrutturato. Dopo una decina di minuti si supera la Val della Fontanella e si giunge ai baiti del Monte di Sotto.
Una vecchia sorgente d’acqua naturale.
Il sentiero riprende più deciso fino ad una stretta valle che scende dal Monte Spitz. Si prosegue per un sentiero che in precedenza era utilizzato per le vacche e si può osservare una pozza d’acqua contornata da pietre usata come abbeveratoio o pozzo. La sua sorgente è naturale: in qualunque periodo dell’anno esce sempre acqua. Dopo un paio di metri in discesa sul via che porta ai Sabionei, ha inizio la salita.
Comincia la salita del monte.
Lungo il sentiero si vede anche una casupola usata dai cacciatori per controllare camosci e caprioli. Avvicinandosi con prudenza, si nota uno sperone di roccia con ampie vedute sulle valli di Barbarena Bastarda e della Vena. La salita si ferma un attimo per un breve tratto pianeggiante e dopo riparte per l’ultima scalata a zig zag.
Dopo la salita un panorama mozzafiato.
Completata la scalata dopo circa una trentina di minuti, si arriva alla strada della Vena. Arrivati alla meta di destinazione o si percorre a ritroso il sentiero dei Tronconi (durata circa di 2 ore) verso il punto di partenza, o si prosegue per il Monte Spitz.
Contenuti ed immagini a cura di: Tonezza.it